HOME PAGE | MERIDIANI E PARALLELI | ASTROLOGIA E DINTORNI | ANNIVERSARI | CALENDARIO | LOUNGE TIME | IL RESORT DEL MESE | LO SCAFFALE | GALLERIA DEL GUSTO | RENDEZ VOUS | ASTERISCHI |
| PHOTO TIME | SPIGOLATURE | ITINERARI | PROTAGONISTE | RITRATTI DI ARTISTA | NON SOLO HOTEL | ATTIMI DI CINEMA | NEWSLETTER | FORUM | CONTATTI | LINK CONSIGLIATI |
clicca sulle miniature
Vai all'elenco
|
![]()
Un’immersione nella natura,
a cura della Redazione di Travel Carnet
L’Alta Via del Golfo è un sentiero panoramico per tutte le stagioni, particolarmente affascinante in inverno, in quello splendido angolo di territorio ligure che è la Riviera di Ponente. Percorre tutto il crinale che circonda il Golfo della Spezia da una punta all'altra, da Porto Venere a Bocca di Magra. Questo percorso si sviluppa in prevalenza su strade secondarie, talvolta indugia fra tortuosi sentieri che attraversano terrazzamenti (a vigneto o uliveto), orti e giardini. Quando le trova, riutilizza le “crose”, le vecchie strade a gradini dell'entroterra spezzino. Non comporta alcuna difficoltà tecnica. La sua altimetria, sebbene non arrivi mai a un'altezza superiore a 600 metri, è però piuttosto movimentata dovendo assecondare tutte le valli e le dorsali. A piedi il sentiero è suddiviso in cinque tappe, con punti d'accesso agevoli, molto vicini alla città e ben serviti dai mezzi di trasporto pubblico. I punti tappa sono Porto Venere, Campiglia, la Foce, Buonviaggio, Lerici e Bocca di Magra. Ma molti altri punti intermedi possono essere utilizzati all'occorrenza per raggiungere o lasciare il sentiero. In corrispondenza di tutti i punti tappa è possibile trovare strutture ricettive (alberghiere o extralberghiere), adatte a tutte le esigenze.
Prima tappa: La nota dominante di questa prima tappa, con partenza da una località che è stata iscritta (insieme alle Cinque Terre) nel Patrimonio dell’Umanità Unesco, è la rigogliosa macchia mediterranea: lentisco, mirto, corbezzolo, ginestra e altre specie aromatiche. Lunghezza: 4,6 km Sviluppo: Porto Venere (0 m) – Bivio variante 1a (167 m) – Bivio Monte Castellana (249 m) – Sella di Derbi (191 m) – Pitone (305 m) – Bocca del Cavalìn (351 m) – Campiglia (399 m).
Seconda tappa: Il punto di attrazione di questa seconda tappa è il Santuario della Madonna della Guardia (295 m), dove si può ammirare una delle più belle e ampie vedute panoramiche della città di La Spezia e del suo golfo. Lunghezza: 7,8 km Sviluppo: Campiglia (399 m) – Stalazzo (436 m) – Sella Scogliarini (486 m) –
Terza tappa: È una tappa “contemplativa”, con molti scorci panoramici. Lunghezza: 4,6 km Sviluppo: La Foce (240 m) – Marinasco (285 m) – Valdurasca (156 m) –
Quarta tappa: L’attrazione fondamentale di questa lunga tappa è il punto panoramico nei pressi di Lerici, in località Bellavista, da cui si può godere di una magnifica vista sul Golfo dei Poeti e sulle isole dell’arcipelago di Porto Venere. Lunghezza: 10,5 km Sviluppo: Buonviaggio (115 m) – Carozzo (157 m) – Bivio Beverone (142 m) –
Quinta tappa: Ques’ultima tappa è particolarmente suggestiva: offre diverse vedute panoramiche, boschi, uliveti e un suggestivo orto botanico, realizzato dall’Ente Parco di Montemarcello-Magra, il cui belvedere permette di scorgere le spiagge della Versilia e le cime delle Alpi Apuane. Giunti a Bocca di Magra, da visitare la villa romana, e per finire una sosta presso il porticciolo. Lunghezza: 10,2 km Sviluppo:Barcola (98 m) – Catene (138 m) – Serra (160 m) – Fornace (316 m) –
|